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giovedì 17 marzo 2022

Pazzi, cerini e.....polveriere

 


Hei ragazzi dove diavolo vi siete rintanati? Dall’ultimo “post” sono passati praticamente due -dicesi due- anni!!! Nel frattempo alla tragedia pandemica si è sovrapposta quella bellica. Possibile che in tutto questo tempo non abbiate avuto qualche ideuzza che valesse la pena di essere espressa su quello strano blog che porta, chissà perché, il mio (dis)onorato nome? Fatemi capire. 

Con i più sentiti ringraziamenti sempre vostro R.E.



Hum.........hem.......veramente.......come dire......Cavoli hai ragione! Due anni!! Ci sarebbe da vergognarsi. Il fatto è che dopo aver detto tutto il dicibile, ed anche un po’ di indicibile, senza apprezzabili risultati, forse ci siamo..........come dire..........annichiliti un tantino. In più abbiamo, a differenza di te, una sorta di connaturata tendenza all’in-azione. Preferendo di gran lunga la riflessione meditativa e la contemplazione del contemplabile. Così messi, in effetti ci siamo un pochino ritirati dal mondo. Per così dire. 

Ma non divaghiamo. La tua sana strigliata giunge opportuna in un momento come questo nel quale non ci facciamo mancare nulla in fatto di tragedie. Da quella pandemica a quella bellica passando per quella   climatica, quella ambientale, quella economica, quella sociale, quella culturale, quella morale e valoriale, quella migratoria..............Insomma sembra proprio che noi, dopo alcuni millenni di cosiddetta “civiltà” “umana”, si sia sull’orlo del G.T.G.F.(Grande Tragedia Globale Finale). Ampiamente prevedibile. Al punto che possiamo tranquillamente mettere entrambe le parole -civiltà- e -umana- tra le rispettive e separate virgolette.

Se vai a rileggerti, meglio studiare, alcuni attualissimi “post chiave” che, insieme a te, abbiamo pubblicato, dalla nascita del blog nel lontano 2013, forse potresti riuscire, prima a capire e poi a  comprendere che cosa sta succedendo e perché.

E qui torniamo a noi. Vale a dire ai Pazzi, i cerini e le.....polveriere.

Non siamo in grado di produrre, vuoi per mancanza di preparazione, vuoi per pura e semplice ignoranza, dotte analisi geo-politiche. Tanto sottili ed argute quanto irrilevanti. Come d’ abitudine cerchiamo di cogliere l’essenziale alla portata di chiunque. Che però sembra proprio non si  voglia cogliere. Dai più.  Mentre anneghiamo nell’informazione.

Guarda per esempio questa orribile storia bellica.

Una infinità di addetti ai lavori, o comunque persone di levatura, sostengono che “più chiaro di così non si può”. C’è un aggressore ed un aggredito. Punto. Dobbiamo fare di tutto per aiutare  l’aggredito a difendersi dall’aggressore. Punto. Tutto semplicemente qui. Punto.  C’è assolutamente nulla da discutere. Punto. E noi siamo dalla parte giusta. Punto. Emblematico il caso, solo uno degli innumerevoli, del Sig. Piero Fassino. Prima PCI poi PDS poi DS ed infine semplicemente PD. 

Noi sosteniamo essere tale “argomentazione”,  né più e né meno di una comoda scappatoia mentale. Che il novello “Zar”, da autentico squilibrato, ha, incautamente e stupidamente, offerto a tutto il “ricompattato” -per quanto?- Mondo Occidentale, benestante e “democratico”. Mondo Occidentale che può così salvare, in extremis, la faccia. E la coscienza. Non troppo pulita.

Per quanto moltissime persone, anche di notevole “levatura”, sostengano, non si capisce come possibile, una tesi così banale, così semplicistica e di così evidente comodo, nonché così foriera di guai ancora più grossi, le cose, in realtà, non stanno affatto così. O solo così

E qui veniamo definitivamente ai pazzi, i cerini e le polveriere.

Sarebbe come dire, ed ancora oggi molti lo sostengono dimostrando semplicemente di non conoscere la Storia, che la Seconda Guerra Mondiale è stata scatenata da un pazzo di nome Adolf Hitler che il primo giorno di settembre del 1939, senza alcuna dichiarazione formale di guerra, ha invaso militarmente la Polonia. Punto.

Oppure che la Prima Guerra Mondiale fu scatenata da un pazzo di nome Gavrilo Princip, studente bosniaco, membro di una organizzazione irredentista con base operativa in Serbia che, con diversi colpi di pistola  assassina, a Sarajevo,  l’erede al trono d’Austria Francesco Ferdinando e la moglie, in un giorno di giugno del 1914. Punto

Oppure ancora che la terza, dietro l’angolo, magari -perché no?- nucleare, verrà scatenata da un pazzo di nome Vladimir Putin che ha invaso, sempre senza dichiarazione formale di guerra, nel febbraio 2022 lo stato sovrano e democratico di Ucraina. Punto.

Che ci siano in giro, occupando posizioni di enorme potere, parecchi squilibrati, più o meno megalomani, inclini alla mitomania e/o ai deliri di onnipotenza è fuori di dubbio. E che tali squilibrati amino, imprudentemente, giocare con i cerini accesi altrettanto.

Ma proviamo un pochino a riflettere. 

In un mondo immaginario, nel quale l’opera tipicamente “umana”, non avesse finito per creare, con millenni di cosiddetta “Civiltà”, una immane, gigantesca, maleodorante, opprimente, plumbea, soffocante POLVERIERA, pronta ad esplodere da un momento all’altro, che cosa potrebbero mai combinare degli squilibrati megalomani e/o mitomani affetti da delirio di onnipotenza che amano giocare con i cerini accessi?

Niente.

Al massimo un breve sfrigolio accompagnato da esile filo di fumo mentre si spegne. E forse nemmeno quello.

Potremmo addirittura spingerci a sostenere che in un siffatto mondo immaginario, i pazzi mitomegalomani affetti da delirio di onnipotenza non esisterebbero proprio. Ma qui il discorso si fa davvero ampio ed impegnativo. Quindi preferiamo rimandare ad altra occasione.

Allora il vero problema, sul quale naturalmente preferiamo glissare, è LA POLVERIERA.

“Avete proposte concrete?” L’arguta, immancabile osservazione del simpatico difensore d’ufficio del presente stato di cose, specializzato nell’uso capovolto dell’intelligenza umana, della quale anche lui è ampiamente fornito.

Ebbene si. L’abbiamo. Ma non è concreta. E’ concretissima. Nel caso in cui volessimo avere un futuro. Smettendola di agitarci a vuoto e di banalizzare tutto. Storia compresa.


                                               ALLARGARE LO SGUARDO


Ci sono almeno tre domande alle quali sarebbe necessario incominciare a rispondere.

Prima domanda.

Come mai e perché alcuni millenni di Civiltà Umana hanno prodotto un mondo che è una immane, gigantesca, maleodorante, opprimente, plumbea, soffocante POLVERIERA, pronta ad esplodere da un momento all’altro. Invece che, come ci si sarebbe dovuti aspettare, un meraviglioso ed ospitale giardino?

Seconda domanda.

Perché e come mai  in questo mondo, dopo aver costruito la Gigantesca Polveriera, con millenni di  fatiche, di sofferenze e di “Civiltà” costellata da “piccole” guerre “minori”, gli umani spesso e volentieri affidano le proprie sorti, seguendo procedure rigorosamente “democratiche”, a degli squilibrati mito megalomani, affetti da delirio di onnipotenza, cui piace moltissimo giocare con i cerini accesi. Dentro le polveriere.

Terza domanda

Di chi sono, e di quale tipo, le responsabilità di questo davvero pazzesco stato di cose? Solo dei pazzi cui piace giocare con i cerini accesi?

Bene.

Siamo del parere che su tutto questo, e su molto altro, dovremmo una buona volta cercare di cominciare a riflettere. Usando l’intelligenza per fare chiarezza e non buio. Spacciato per chiarezza. Altro che: “più chiaro di così non si può!” 

Che ne dice signor Fassino? E che ne dici tu, carissimo e per sempre nostro, Romantico Eroe? E che ne dite tutti voi, nostri affezionatissimi, ma silenti lettori?

Verbania12 marzo 2022


Per il Gruppo di Ultima Resistenza Umana

Bruno Brunello Gagliardi 



                            

 


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